Università, ricerca e Patto Generazionale
Città Studi deve diventare un polo della formazione di alta qualità. Da Città Studi può e deve ripartire il lavoro a Biella e nel Biellese, attraverso una formazione moderna, l’offerta di corsi unici a livello regionale e nazionale e di spazi di incontro e confronto tra startupper, investitori, imprese.
Occorre dare un luogo alle idee. Dare uno spazio ai nuovi imprenditori. La tradizione imprenditoriale che ha fatto di Biella uno dei principali attori del panorama manifatturiero e tecnologico italiano ed europeo deve essere rinnovata, rinvigorita e reinventata.
Riteniamo che la nostra piccola città trarrebbe importanti benefici se si aprisse con coraggio ad accogliere una popolazione di giovani universitari.
I giovani devono essere ascoltati e supportati, in modo che diventino elemento trainante ed attori del nuovo sviluppo della città. La città stessa deve imparare a far proprie le esigenze delle giovani generazioni, affinché possano vivere la loro socialità e trovino al contempo occasioni lavorative senza bisogno di doversi spostare in altre città.
Si tratta di un vero e proprio Patto Generazionale, per consentire che giovani, adulti e anziani possano mettere in sinergia le loro specifiche risorse, in modo da trasformarle in altrettante opportunità di vita e di benessere per tutti.
Ecco i punti per iniziare il possibile percorso.
Azioni
1. Potenziare l’Università collegandola con l’Ospedale (laboratori ricerca e corsi universitari) e passando progressivamente dai corsi di università generalista a quelli di nicchia, di alta specializzazione (Economia Circolare, Management e Politiche delle amministrazioni pubbliche ), da proporre a studenti di tutto il mondo attraverso ai master internazionali in collaborazione con le grandi imprese, ai corsi di alta formazione e alle collaborazioni nei progetti internazionali con altre università, imprese ed istituzioni).
2. Ampliare e migliorare i servizi per la Cittadella Universitaria, mediante un collegamento veloce e costante tra Città Studi ed il centro città e sostegno all'insediamento dei giovani con progetti di co-housing a prezzo calmierato.
3. Coinvolgere i giovani studenti nella proposta di spazi e politiche giovanili.
4. Supportare eventi estivi in luoghi aperti parchi o aree verdi) dove i giovani possano riunirsi, incontrarsi, partecipare a manifestazioni ad eventi.
5. La città deve essere viva e divertente, i giovani devono avere dei locali notturni trovando un giusto compromesso tra divertimento e quiete pubblica.
6. Sostegno all'insediamento dei giovani con progetti di co-housing a prezzo calmierato non solo per gli studenti
7. Garantire ai ragazzi disabili l’accesso ai centri estivi, e in generale a tutte le proposte supportate dal Comune, in un’ottica di inclusione e valorizzazione.
8. Coinvolgere i giovani nel supporto agli anziani, creando nuove opportunità di lavoro, offrendo ad esempio un servizio di aiuto nella gestione di molti servizi ormai fruibili solo su piattaforme informatiche.