Cultura, Sport, Turismo, Eventi
Un territorio si identifica con i luoghi, la storia degli abitanti e la loro cultura, le modificazioni e le influenze che lo hanno reso diverso da ogni altra singola realtà. Scoprire e comprendere i valori che essi esprimono è la strada per passare il testimone della memoria collettiva.
Il Museo del Territorio è il luogo della ricerca, dello studio, della conservazione e della divulgazione della nostra storia, col fine di imparare a gestire il territorio e i suoi mutamenti con la necessaria competenza.
Con un racconto coinvolgente e, quando possibile, multimediale, ma soprattutto tramite gli oggetti che testimoniano il “saper fare” della comunità il Museo deve saper conquistare il ruolo di “memoria centrale”, in collaborazione con le principali realtà culturali pubbliche e private del Territorio, per ridiventare strumento certificato e certificante della promozione di Biella “fuori le mura”.
Va posta poi massima attenzione ai percorsi educativi, dagli asili nido alle scuole secondarie di primo grado e all’Università, favorendo la collaborazione ed il confronto continuo. È fondamentale, inoltre, che la scuola frequenti attivamente tutti i luoghi della cultura, trasmettendo agli studenti i valori etici della nostra storia e guidandoli alla scoperta delle risorse e dei tesori locali.
La presenza a Biella di impianti sportivi d’eccellenza deve richiamare eventi sportivi di alto profilo, anche in funzione turistica. Le società sportive biellesi devono essere promosse e valorizzate anche come ambasciatrici del nostro territorio.
Per il Biellese è infine imperativo rendersi conto di avere dei vantaggi da sfruttare: la localizzazione come “terre alte”, più protette dai danni del cambiamento climatico, può favorire il trasferimento di nuovi residenti da altre città, trasformando in opportunità ciò che fino ad oggi è stato ritenuto un motivo di isolamento.
Accogliere nuovi cittadini. Partendo dai dati relativi al turismo biellese (outdoor) costruire un gruppo di lavoro tematico per ogni attività in cui far convergere operatori, associazioni e soggetti interessati anche alla fase di gestione (gli stakeholder del territorio e anche quelli interessati a lavorare sul territorio biellese pur non essendo “locali”).
Il nostro impegno riguarda il sostegno di tutte le eccellenze nei vari ambiti, patrocinando e coordinando eventi riguardanti la cultura, lo sport e gli spettacoli, promuovendo il territorio e uno stile di vita salutare e dinamico, favorito e agevolato dalla ricchezza naturalistica del biellese. Si tratta di dare impulso e far conoscere tutto quello che già è a nostra disposizione, rendendolo fruibile e facilmente raggiungibile.
La connessione, interna del biellese e alle regioni limitrofe, non deve essere solo intesa con le vie veloci stradali e ferroviarie, ma anche con i nostri sentieri o strade bianche che possono diventare lunghe percorrenze, particolarmente interessanti per il cicloturismo e il cammino.
Sosterremo le iniziative, anche private, rivolte alla valorizzazione e alla cura del nostro territorio e delle sue peculiarità. In particolare, la conca di Oropa non può essere abbandonata, funivie e comprensorio del Mucrone devono tornare ad essere efficienti ed attrattive.
L'amore per gli animali è sicuro segno di civiltà: è nelle società più evolute che ad ogni essere vivente, specie ai più indifesi, sono riservati rispetto e tutela. In quest’ottica, l’impegno del Comune sarà quello di responsabilizzare i cittadini, con l’aiuto delle associazioni di protezione animali, per il rispetto delle regole di condotta e dei codici di comportamento
Ecco i punti per iniziare il possibile percorso.
Azioni
1. Riportare il Museo del Territorio al centro della vita della Città quale punto di eccellenza delle proposte culturali. Uno spazio che racconti Biella e il Biellese, ma che possa pure accogliere interventi di livello nazionale ed internazionale. Fondamentale sarà la ricostituzione del comitato tecnico scientifico del museo, filtro indispensabile e luogo di verifica e proposta, in questo caso costituito da esperti qualificati delle materie oggetto di studio e divulgazione, per fornire materiale di alta qualità. Particolare attenzione dovrà essere riservata alla conservazione degli oggetti di rilevanza storica e culturale.
2. Supportare le iniziative culturali locali all’interno di un sistema coordinato di attività, individuando e valorizzando quanti già oggi riescono a realizzare proposte di valore non solo locale.
3. Sviluppare il modello di lavoro OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) a Biella, nel settore turismo, coinvolgendo operatori e direttori tecnici dei principali tour operator mondiali e costruendo con loro il prodotto turistico e i canali di commercializzazione.
4. Implementare quanto fatto fino ad oggi dall’ATL verso i grandi operatori turistici Lavorare con gli operatori locali, sulla base di un piano quinquennale di sviluppo, su formazione e organizzazione del prodotto turistico.
5. Garantire ampio sostegno e supporto organizzativo concreto all’Associazione Nazionale Alpini in vista dell’Adunata Nazionale degli Alpini nel 2025.
6. Offrire leale collaborazione a tutti gli attori di Biella Città Creativa, senza avanzare pretese di protagonismo, ricercando il coinvolgimento di tutti i comuni del territorio. In particolare, predisporre un piano di comunicazione adeguato e attivare iniziative concrete a ricaduta reale per i cittadini e frequentatori per valorizzare l’attribuzione della qualifica Unesco di Città Creativa.
7. Promuovere il miglioramento dei percorsi esistenti e creazione di nuovi itinerari pedonali e/o ciclabili che si collegheranno nel Biellese e ai tracciati Piemontesi e Nazionali. Ipotesi di costruzione di un anello ciclopedonale chiamato “Anello del Cervo”, riprendendo ipotesi e progetti già attualmente esistenti, rivalutando al contempo l’intera area fluviale. Valorizzazione e interconnessione dei punti di interesse esterni all’area centrale urbana in modo coerente con un’immagine nuova della città per estendere la possibilità reale di vivere appieno le peculiarità del territorio (Est urbano, Piazzo, Città Studi, Poli museali, Ricetto, Gorgo Moro, Burcina, Conca di Oropa).
8. Definire un Piano strutturato per i “quartieri” periferici, comprendendo sentieri e piste ciclabili adeguate per collegarli tra loro e con il centro città.
9. Sviluppare un’App per la gestione turistica, culturale o di eventi sportivi; accordare patrocinio, sostegno e comunicazione per gli eventi organizzati da tutte le associazioni sportive e culturali.
10. Proseguire nella progressiva riqualificazione delle strutture comunali sportive.
11. Porre Il Comune al servizio del coordinamento dei tre attori del percorso di crescita di un giovane: famiglia, scuola e sport. Volontariato sportivo da ricercare, da motivare e da gratificare. Dirigenti da sostenere nella formazione continua. La rete tra le società sportive e il sostegno delle iniziative diventa l’obiettivo dell’azione del Comune.
12. Creare o ricreare un’unione di intenti con le varie associazioni, con l’amministrazione del santuario di Oropa, con le associazioni e fondazioni filantropiche per sostenere progetti e reperire risorse per la Funivia Oropa – Mucrone, per far sì che il comprensorio si sviluppi ulteriormente come “anima” del Biellese e come meta turistica.
13. Sensibilizzare la cittadinanza sui temi legati al benessere animale, mediante l’incentivazione all’adozione degli animali presenti nei canili e rifugi pubblici e l’aumento della collaborazione con gli enti e associazioni presenti nel territorio. Vigilare affinché siano rispettate le norme di detenzione degli animali, che ne vietano l’abbandono e ogni forma di maltrattamento. Aumentare le aree dedicate alla sgambatura dei cani